Verre: Felicissimo di essere tornato. Cremonesi: Perugia bellissima opportunità (FOTO)

QUESTE LE DICHIARAZIONI DI VERRE E CREMONESI:
VERRE:
"Tornare è una cosa che mi emoziona perché qui ho passato un'annata fantastica, domenica rientrerò al Curi e sarà ancora più bello. Tornare in B non è un problema, sono sicuro che con il mister faremo un grande lavoro. A Genova non ho giocato molto e volevo spazio.
Quando mi ha chiamato il presidente non ho avuto esitazioni, ringrazio lui e il direttore che hanno portato a termine questa trattativa. Tornare in B non mi preoccupa, lo considero un momento di crescita con l'obiettivo di tornare in A, forse non era ancora il mio momento, lavorerò per migliorare ancora e chissà se per tornarci con il Grifo.
Cinque anni fa la squadra era totalmente nuova, un mix come oggi. Noi più anziani dovremo aiutare i giovani per aiutarli a crescere, visto che ora ho più esperienza posso considerarmi più "anziano".
Sono un Verre diverso, cinque anni fa ero più discontinuo. Ora il problena è che non gioco da tanto e quindi lavorerò per trovare la condizione giusta ed esprimermi al massimo.
A Brescia abbiamo giocato con quattro giorni di allenamento, capita che certe partite si perdono perché andare sotto a Brescia poi recuperare non è facile. Comunque abbiamo mostrato carattere, ingrediente che ci deve essere per vincere la prossima partita contro l'Ascoli. Nesta ha tanto entusiasmo, l'importante è trovare un' idea di gioco.
Mi piace anche giocare a due in mezzo e il mister lo sa, però mi metto a disposizione per qualsiasi cosa lui riterrà giusto
Davanti alla porta ci arrivi anche da play, l'importante è segnare.
CREMONESI:
" Sono molto felice di essere qua, Perugia rappresenta una bellissima opportunità e sono venuto con molto entusiasmo. Ho trovato un bell'ambiente dove penso si possa lavorare bene, anche una città che ti permette di vivere serenamente e lavorare per raggiungere gli obiettivi.
La B è tosta, ma ogni campionato ha una storia a sé. Siamo una squadra nuova che sta insieme da poco e le aree dove migliorare sono molte, forse ci è mancato qualche riferimento per costruire il gioco, ma è normale. Bisogna avere continuità e cercare di tirare fuori il massimo da ogni partita, la costanza di rendimento è la cosa più importante.
Posso giocare ovunque sia nella difesa a quattro da centrale che nella difesa a tre, giocando anche in mezzo anche se la corsia mancina è la mia preferita. A Brescia abbiamo fatto una buona partita , siamo stati bravi a raggiungere il risultato nel finale. In fase difensiva abbiamo fatto una buona gara, anche se è ovvio che dobbiamo migliorare. La difficoltà proincipale era che ci conoscevamo poco, però penso che siamo riusciti a mettere in pratica discretamente quello che il mister ci ha chiesto.
In queste due partite dovremo trovare il giusto compromesso. A Brescia abbiamo cercato di essere più corti in alcuni frangenti e coprire la profondità in anticipo in altri. Adesso c'è Ascoli, poi per il resto del campionato cercheremo di lavorare nelle due settimane di stop per assimilare meglio i concetti del mister"