Istituzioni a confronto sui distretti rurali
La competizione tra singoli deve diventare competizione tra distretti rurali: solo così l’eccellenza dell’Umbria, galassia composta da tante filiere protagoniste, può fungere da traino per l’economia del settore, in prospettiva futuro. Parola d’ordine, aggregazione tra gli attori del comparto per costruire un sistema capace di fare reddito.
E’ quanto emerso dalla tavola rotonda dal titolo “Distretto Rurale, dalla competizione dei singoli alla competizione dei territori”, promossa da Confagricoltura Umbria e Marco Caprai dell’azienda agricola Arnaldo Caprai, cantina dove ha avuto sede l’incontro che aveva l’obiettivo di puntare i riflettori su come politica e impresa possono condividere una pianificazione strategica di sviluppo post Covid-19, facendo il punto sul nascente Distretto Rurale dell’Umbria Orientale, che ha come fulcro la produzione vinicola con Montefalco e il Sagrantino da capofila.