Niente più Ceri nel logo della Regione? Palazzo Donini smentisce
Tanto rumore per nulla? Sarebbe proprio così, stando alla replica degli uffici del Turismo della Regione in merito alla polemica divampata stamane dalle colonne del sito Umbria24 relative al bando per realizzare un nuovo brand dell’Umbria in chiave marketing, in sostituzione del simbolo della Regione che dal 1973 è raffigurato dall’immagine stilizzata dei tre Ceri di Gubbio.
"Non è e non è mai stato in discussione l’ utilizzo del logo istituzionale dei Ceri di Gubbio della Regione Umbria, peraltro individuato nello stesso Statuto regionale come simbolo capace di esprimere la comune identità storica e territoriale dell’ Umbria dalle origini della civiltà
italica degli umbri": è quanto sottolineano dall’ assessorato regionale al turismo "in merito – si legge in una nota della Regione – a infondate notizie di stampa".
"Il marchio ad ombrello – specifica l’ assessorato – che verrà individuato a seguito di una apposita strategia di branding, così come avvenuto in moltissime altre realtà a livello nazionale ed internazionale, ha lo scopo esclusivo di sostenere la promozione turistica e le eccellenze della regione al fine di presentare l’ immagine dell’ Umbria in modo coordinato e unitario".
Già dalla mattinata, soprattutto dagli ambienti istituzionali eugubini, non erano mancate reazioni stizzite e di disappunto sulla notizia. Vedremo se la "correzione in corsa" di Palazzo Donini basterà a sopire i primi malumori.