Vendita AST: Verini (PD) chiede attenzione del Governo
E una forte attenzione e iniziativa del Governo e delle istituzioni a tutti i livelli sul futuro dell’ Ast di Terni, è quella che chiede con un’interrogazione parlamentare l’esponente umbro del PD, Walter Verini. "La questione Ast – sottolinea – è un grande fatto nazionale
date le sue specificità e diverse potenzialità rispetto anche ad altri siti siderurgici. Occorre dunque che ci siano tutte le garanzie per assicurare il futuro produttivo e occupazionale del sito ternano, la qualità delle sue produzioni, la competitività nel mercato globale".
"Nelle scorse settimane – ricorda il deputato Dem – si è aperta la procedura di vendita dell’ azienda e, attualmente, risultano in campo quattro dichiarazioni d’ interesse non associate a pubbliche proposte di Piani industriali o condizioni di vendita, rispetto alle quali sia i sindacati che la comunità ternana risultano non avere informazioni e altri elementi.
"Il soggetto industriale acquirente – osserva ancora, fra l’ altro – dovrà essere in grado, dunque, di garantire una continuità della capacità competitiva globale di Ast, sia in termini di investimenti tecnologici e ambientali, che in termini di proiezione commerciale globale".
Per Verini, il Governo in questo senso "può e deve fare la sua parte e ogni operazione di vendita deve essere collegata a piani industriali credibili e trasparenti".