Confcommercio, in 4 punti le strategie dello sviluppo per il 2022
Rigenerazione urbana, sviluppo integrato del turismo, innovazione e trasformazione digitale alla portata di tutte le imprese, economia circolare e sostenibilità: sono queste le quattro frontiere che Confcommercio Umbria presidierà nel 2022, assieme ai maggiori esperti per ciascun settore e con il coinvolgimento della comunità regionale.
L’obiettivo è contribuire in modo fattivo e responsabile a una ripartenza post pandemica forte e duratura, ha spiegato il Presidente regionale di Confcommercio, Giorgio Mencaroni, nel corso dell’assemblea annuale dell’associazione, portando a sintesi nuovi contenuti e stimoli per la crescita delle imprese del territorio.
Secondo i dati dell’Ufficio Studi Confcommercio, infatti, per i primi 10 mesi del 2021 i consumi restano ancora sotto dell’8,7% rispetto allo stesso periodo di due anni fa. E in difficoltà sono soprattutto i consumi dei servizi erogati da alberghi e ristoranti, che nel 2020 hanno perso oltre il 40% dell’anno precedente, e quelli del comparto abbigliamento e calzature, che nel 2020 ha subito un calo del 23% rispetto al 2019.
Da qui l’impegno di Confcommercio a promuovere un modello di intervento integrato e sistemico per la rigenerazione urbana e la commercializzazione del turismo in Umbria, che faccia leva sulle nuove tecnologie e che tenga conto dell’importanza della salvaguardia dell’ambiente.