Alvini: "Vittoria per Alberto e per i tifosi. Anche se…"

"La vittoria è per il nostro amico che ci ha lasciato (Alberto) – dice il tecnico del Perugia – almeno un sorriso lo abbiamo dato alla famiglia. Per il resto, i punti non contano anche se fanno piacere. Devo dire che mi piacerebbe vedere un po’ più di gente, credo che questa squadra lo meriti. Lo so che è freddo… certo, ci vorrebbero stadi più confortevoli".

"Dobbiamo migliorare nel gesto tecnico: abbiamo giocato bene, ma abbiamo sbagliato tantissimo in rifinitura e in conclusione. Ad un certo punto mi sono girato e ho detto: ‘Se non facciamo il secondo alla fine rischiamo di prendere gol’. E poi alla fine veniva un pareggio che ci portava ad essere criticati".

"Non dobbiamo pensare alla posizione in classifica del Vicenza, ogni partita è storia a sé. Eravamo alla terza partita in tre giorni. Mi aspettavo una partita ancora più brutta, invece devo fare i complimenti alla squadra.  Avevo riflettuto tanto sulla possibilità di far riposare qualcuno, come Burrai".

"Ultimamente la squadra è più verticale, per mia scelta. Credo che abbiamo linee di passaggio importanti, ma ovviamente non credo che riusciremo a trovarle sempre. Intanto, godiamoci questa vittoria in una serata speciale e importante".

"Ma non è l’unica novità. Stasera abbiamo difeso con un 4-4-2 puro".

"Ora però non penso al derby. Penso prima al Parma perché andare al Tardini è "tanta roba". Poi, certo, il derby è importante e io non vedo l’ora di arrivarci".