Appalti "pirata" al Tribunale civile: la denuncia dei sindacati
Quattro cambi d’appalto in quattro anni, con una retribuzione oraria passata da 7,07 a 4,57 euro l’ora, per una busta paga che non raggiunge più nemmeno gli 800 euro mensili. È una situazione definita incredibile quella vissuta dai lavoratori dell’appalto di sorveglianza non armata del tribunale civile di Perugia, vittime di uno di quei contratti che lo stesso ministro del Lavoro Orlando ha recentemente definito “pirata”, perché non sottoscritti dalle organizzazioni sindacali rappresentative, ma con il solo obiettivo di abbattere i costi sulle spalle di chi lavoraLa denuncia arriva oggi in conferenza stampa da Cgil, Cisl, Uil che fanno appello ai vertici del tribunale e allo stesso procuratore Cantone, affinché venga ripristinata una situazione di giustizia per questi lavoratori.