Rendite catastali, verso una revisione radicale
Passata all’unanimità in seconda commissione, mercoledì mattina, la proposta di revisione delle rendite catastale sul territorio comunale di Perugia. Ora se ne parlerà in consiglio, poi comincerà la trattativa con l’agenzoia delle entrate
L’obiettivo è riportare coerenza fra la rendita catastale, decisa decenni addietro, in epoca pre Imu, e il reale valore dell’immobile.
Due dati che spesso differenziano anche in modo sensibile: basti pensare che, nel territorio di Perugia, un locale del Bellocchio ha la stessa rendita di uno di corso Vannucci. Mentre poco più giù, a Pian di Massiano, si paga all’incirca la metà.
Da qui la proposta dei consiglieri di Forza Italia Cagnoli e Cesaro, illustrata in commissione e passata all’unanimità.
Prossima tappa la discussione in consiglio comunale dove, stante il sostanziale accordo di maggioranza e opposizione, bisognerà capire come parlarne all’agenzia delle entrate.
Il tema è solo apparentemente tecnico, ma entra praticamente nella vita delle persone, sia quando si vanno a pagare le tasse sia quando si fanno delle compravendite di immobili.