Che bel Grifo! Ma la spunta il Cagliari (3-2): servizio h 23.30
Un gran bel Grifo perde immeritatamente a Cagliari (3-2) ed esce dalla Coppa Italia.
Come l’anno scorso a Genova contro il Genoa, il Perugia esce a testa alta dalla competizione perdendo 3-2 contro l’ambizioso Cagliari (servizio, immagini e dopo gara nell’edizione del TG SPORT DELLE ORE 23.30).
E’ però una sconfitta amara per l’undici di Castori, in vantaggio fino a dieci minuti dalla fine e ribaltato da un rigore e da calcio di punizione di Viola al fotofinish.
Peccato perche se c’era una squadra che avrebbe meritato di passare questa era proprio il Perugia, che dopo un inizio timido di partita ha preso coraggio e giocato anche meglio dei sardi di Liverani.
CRONACA
Un minuto e il Cagliari è già avanti: corner di Viola e colpo di testa in posizione centrale di Altare che batte imparabilmente Gori.
Castori ha gli uomini contati, debutto ufficiale per Vulikic, Vulic, Iannoni e Righetti con Lisi mezzala e Kouan a ridosso di Melchiorri.
Proprio l’ivoriano si divora l’immediato pareggio qualche minuto dopo: il suggerimento di Lisi è un cioccolatino per Righetti il cui cross di prima intenzione taglia fuori tutta la difesa cagliaritana con Kouan che quasi sorpreso rimette al centro a porta praticamente spalancata.
Il Perugia non demerita ma al 21′ rischia di subire il raddoppio: Sgarbi si fa fregare nel rimpallo dalla finta di Luvumbo il cui diagonale sfiora il palo alla destra di Gori.
Il gran caldo sembra non condizionare le due squadre e il Perugia pareggia al 31′: Koaun ruba palla sulla meta campo e verticalizza benissimo per Melchiorri che mantiene il mezzo metro di vantaggio su Goldaniga e poi fulmina Radunovic con un perfetto diagonale rasoterra che si infila nell’angolo opposto: 1-1 meritato per la squadra di Castori e grande giocata sia di Kouan che del “Cigno di Treia” che sigla cosi il classico gol dell’ex.
E sempre Melchiorri si fa nuovamente pericoloso al 40′, di testa, sul secondo bel traversone da sinistra recapitato da un ottimo e intraprendente Righetti, tra i migliori nel primo tempo biancorosso.
La ripresa è meno scoppiettante del primo tempo, ma alla prima occasione il Perugia castiga il Cagliari: è una ripartenza fulminante quella del 66′ con Kouan che lancia Melchiorri il quale dal centro destra recapita un assist al bacio per Di Serio che di sinistro trafigge Radunovic. Era entrato da poco in campo l’ex beneventano e si era reso pericoloso anche qualche istante prima sul cross di Casasola.
Il Cagliari si appoggia sull’iniziativa del solito Luvurbo, che al 78′ punta Vulikic e ne viene strattonato in piena area: per il direttore di gara non ci sono dubbi e dopo la conferma del Var, Lapadula trasforma dal dischetto. Un’azione estemporanea del Cagliari , a differenza di un Perugia che appare piu organizzato e che poco dopo aver subito il pari, rischia di tornare di nuovo in vantaggio con una spettacolare girata al volo di Melchiorri che si stampa sulla traversa a Radunovic battuto.
Vicino al gol Melchiorri e vicino al gol pure Di Serio che colpisce l’esterno della rete.
La punizione di Viola dell’88 che si infila all’incrocio dei pali alla sinistra d Gori suona come una beffa per il Grifo che perde la partita ma con l’onore delle armi. In attesa del rush finale di , Castori non può che essere soddisfatto ma mastica fiele per come è andata questa prima uscita ufficiale.