Serie C: Aic proclama sciopero, a rischio la prima giornata
Il braccio di ferro tra l’Aic e la Lega Pro sconfina nello sciopero dei calciatori, annunciato dal sindacato per la prima giornata del campionato di Serie C, in programma nel weekend del 26 e 27 settembre.
L’Assocalciatori è passato dalle parole ai fatti con un comunicato in cui, “preso atto dell’impossibilità di raggiungere un’intesa con la Lega Pro sul regolamento del minutaggio dei giovani e l’abolizione delle liste dei giocatori utilizzabili nel campionato di Serie C”.
Nel mirino la novità introdotta quest’anno delle liste chiuse a 22 giocatori. Una norma che la Lega Pro ha introdotto per salvaguardare la sostenibilità economico-finanziaria dei club. L’Aic, invece, parla di “inspiegabile passo indietro della Lega Pro, rispetto al regolamento in vigore nella precedente stagione sportiva, relativo alla reintroduzione di limitazioni, sostanzialmente obbligatorie, dell’utilizzo di un numero massimo di calciatori professionisti”.
La notizia dello sciopero potrebbe rappresentare un "assist" per il Perugia che ha iniziato la preparazione in ritardo rispetto agli altri club avendo concluso la stagione il 14 agosto, con conseguente scivolamento anche delle operazioni di mercato avendo a che fare con molti giocatori desiderosi di continuare a disputare il campionato di
Immediata la reazione di Ghirelli, presidente Lega Pro: “Lo sciopero? Un errore micidiale. La sensazione è che manchi la consapevolezza della situazione attuale.