Baldini: "Mio tempo è prezioso, non mi va di sprecarlo. Giocatori…"
Lunga intervista alla Gazzetta dello Sport stamani all’ ex tecnico del Perugia Silvio Baldini, sulla panchina del Grifo meno di un mese.
“Il tempo è il bene più prezioso e il mio a disposizione è sempre meno. Non mi va di sprecarlo – ha detto Baldini. Avevo la fiducia del presidente e del direttore, mi affascinava la città, la favola del Perugia di Sollier, Curi e Vannini, quando le favole erano ancora possibili. Ho trovato anche bravi giocatori ma tra loro non c’era quel legame vero che porta ai risultati. Non c’erano le condizioni, io vedo le cose con il cuore non con gli occhi.
Sul suo arrivo a Perugia e le parole sulla Serie A Baldini dice esplicitamente di non essere un pazzo perché secondo l’allenatore “la differenza tecnica tra il Perugia e le prime non è incolmabile. Ma quando capisci che l’egoismo dei singoli è superiore alla capacità di sognare – ha aggiunto Baldini -non puoi farci niente".
“Santopadre – ha detto ancora il tecnico toscano- è una persona semplice, mi piace la sua storia di un uomo che si è fatto da solo. Ha provato a chiamarmi ma avevo staccato il cellulare perché quando prendo una decisione non torno indietro".
Da parte di Baldini anche un passaggio sulle sue dimissioni dal Palermo: "Avevo capito da alcune cose che non c’era piu fiducia e me ne sono andato…"