Capotreno pestato da un passeggero, i sindacati chimano il Prefetto
Un capotreno umbro è stato pestato sabato sera da un passeggero, che è poi sceso alla stazione di Genga (Ancona).
Capotreno pestato Il dipendente di Trenitalia è stato colpito al volto con una raffica di pugni che gli hanno provocato la frattura del setto nasale. Soccorso dal personale del 118 il capotreno è stato medicato, sottoposto a tutti gli accertamenti diagnostici del caso e, infine, dimesso con un prognosi di 30 giorni. Le indagini delle autorità stanno andando avanti in queste ore nel tentativo di dare un nome e un volto al passeggero che ha picchiato brutalmente il dipendente di Trenitalia, che a bordo del convoglio operava come pubblico ufficiale.
L’aggressione, però, ha innescato la reazione compatta di tutte le segreterie sindacali dell’Umbria (Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Fast e Orsa) che domenica mattina hanno annunciato la volontà di richiedere «da subito un incontro congiunto Prefetto-Trenitalia per capire quali interventi si intenderanno assumere per ridurre ai minimi termini il rischio di aggressione nei confronti dei nostri colleghi»