Operata a 30 giorni per un infarto intestinale: sta bene
Una bimba di appena 30 giorni è stata operata d’urgenza, prima di Natale, dall’equipe dei chirurghi pediatrici del Santa Maria della Misericordia per un infarto intestinale.
Ora è tornata a casa e la notizia – diffusa dal Messaggero – ha allietato l’inizio anno nel capoluogo. La bimba è stata dimessa dall’Unità di terapia intensiva neonatale e mamma è papà se la possono godere come avevano sempre desiderato.
Già alla nascita i medici avevano accertato sintomi ritenuti preoccupanti e caratterizzati da difficoltà nell’alimentazione, con conseguente scarso accrescimento e anche crisi di sub-occlusione intestinale. Una volta inquadrata la situazione di difficoltà della neonata, i medici propendevano per una risoluzione spontanea del problema. Anche perché c’erano stati riscontri radiologici eseguiti nei giorni successivi la nascita che escludevano patologie congenite rispetto alla situazione che si era venuta a creare.
L’intervento è durato tre ore ed è consistito in una mini-resezione intestinale con ricostituzione della corretta anatomia intestinale e ricollocamento delle anse intestinali in posizione fisiologica.