Arrestato latitante calabrese su atto Procura Perugia
Era ricercato dal 2020 con l’accusa di bancarotta fraudolenta aggravata, ma aveva fatto perdere le sue tracce in Italia dall’aprile del 2013. Un cittadino italiano di 54 anni, originario del catanzarese, la cui attività illecita gli aveva fruttato oltre mezzo milione di euro, è stato arrestato dalla polizia svizzera nella città di Solothurn.
L’attività investigativa che ha portato a rintracciare l’uomo in territorio elvetico, è stata possibile grazie alle indagini avviate dalla Procura Generale di Perugia, guidata da Sergio Sottani, in particolare dall’ufficio SDI (Servizio di Indagine) costituito da un appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria. Il provvedimento di esecuzione delle pene concorrenti, emesso dalla Procura Generale di Perugia, disponeva a carico dell’uomo una pena di anni 5 e 11 mesi di reclusione per reati commessi tutti nell’ascolano tra il 1997 e il 2010.
Il cinquantaquattrenne ora è in attesa di essere estradato nel nostro Paese per scontare la pena inflitta.