Nuova aggressione in carcere, feriti due agenti
Ennesimo episodio di violenza in carcere: stavolta l’aggressione è avvenuto nell’istituto di pena di Spoleto dove un detenuto ha aggredito due poliziotti che sono rimasti lievemente feriti. Lo denuncia il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria Sappe, spiegando, che l’uomo, campano di 52 anni, con fine pena 2027, mentre si trovava in infermeria per una visita medica ha dapprima dato in escandescenza gridando e minacciando il personale, poi ha aggredito i due poliziotti intervenuti, che hanno riportato lesioni guaribili in pochi giorni.
"Questo ennesimo episodio di aggressione – ha commentato il segretario nazionale per l’Umbria del Sindacato autonomo polizia penitenziaria, Fabrizio Bonino – fa parte di un reale bollettino di guerra, se si pensa che quello di ieri risulta essere il terzo evento in 15 giorni, ma questo è il risultato di una politica finalizzata allo sfascio dell’Istituto di Spoleto, dove ora ci sono otto agenti in malattia per infortuni sul lavoro derivanti da quattro aggressioni subite in due mesi". A parere del Sappe, "occorrono immediatamente 20 agenti da inviare a Spoleto".