Ipotesi maltrattamenti sulla donna trovata morta in casa
Potrebbe esserci una storia di soprusi dietro la morte della 48enne di Cascia, disabile, trovata senza vita nella propria abitazione dalla badante: nell’ambito delle indagini della Procura di Spoleto una persona infatti è accusata di maltrattamenti. La vittima era invalida al 100 per cento e viveva insieme a un’altra donna con disturbi psichiatrici, anch’essa invalida al 100 per cento. Per quest’ultima i sanitari intervenuti hanno disposto il ricovero in ospedale in considerazione della presenza di numerosi lividi sul corpo. Le indagini in corso sono finalizzate ad accertare sia le cause della morte – e a tal fine è stata disposta l’autopsia – sia da verificare la natura delle lesioni sulla donna ricoverata. Preoccupazione e dolore in queste ore è stata espressa da Paola Fioroni, presidente dell’osservatorio regionale su disabilità.