Picchiava figlio affetto autismo. Procura sospende potestà genitoriale
Con l’accusa di lesioni aggravate un operaio di 58 anni è stato indagato dal procuratore Raffaele Cantone per aver picchiato il figlio di 10 anni affetto da autismo. La notizia è riportata da Umbria24. Nel capo di accusa si legge che «per futili motivi» il padre «lo percuoteva afferrandolo per il collo e allontanarlo dalla stanza, per poi colpirlo con altri calci provocandogli abrasioni alla scapola sinistra e contusioni multiple da percosse». I fatti risalgono all’ottobre 2022 quando i carabinieri, su richiesta della madre del bambino, intervennero nell’appartamento di Madonna Alta. Al padre, allontanato dalla casa familiare, è stata sospesa la potestà genitoriale. L’uomo è difeso dall’avvocato Leonardo Orioli. Tra le persone offese indicate dalla Procura il minorenne e la madre.