Scoperta banda truffe romantiche, 18 indagati. Affari per oltre 1mln€
Instauravano legami sentimentali virtuali per estorcere alla vittima denaro. Personale della polizia di Stato, coordinato dalla procura della Repubblica di Spoleto, ha dato esecuzione a 18 decreti di perquisizione nei confronti di altrettante persone indagate per i reati di truffa, ricettazione e riciclaggio per le cosiddette “truffe romantiche”. Il giro di affari sarebbe stato di oltre un milione di euro in due anni. Gli accertamenti sono stati avviati a seguito della presentazione di numerose querele da parte delle vittime. Alcuni indagati creavano falsi profili al fine di adescare le vittime, altri mettevano a disposizione i propri conti o reclutavano le persone disposte a fornire, talvolta inconsapevolmente, il proprio conto corrente per far confluire le transazioni illecite in cambio di una percentuale già stabilita dal gruppo criminale. La vittima veniva coinvolta in un legame affettivo virtuale tale da convincerla a versare spontaneamente somme di denaro.