“Trasformiamo il futuro” , Perugia-Assisi di nuovo in marcia
Dopo l’edizione in notturna del febbraio scorso la Perugia-Assisi si è rimessa in moto ‘per fare pace con i giovani’. E riferendosi proprio alle nuove generazioni Flavio Lotti, il coordinatore, ha dicharato: “Dobbiamo smettere di ignorarle, sfruttarle e uccidere il loro futuro, dobbiamo formare un nuova generazione di giovani costruttori, architetti, artigiani della pace”. In diecimila, affermano gli organizzatori, si sono messi in cammino per raggiungere Assisi. Sono 119 le scuole e 71 le università italiane che aderiscono alla rete per la pace e partecipato alla manifestazione.
Sulla scia di Capitini la carovana di pace si è rimessa di nuovo in moto per dire no alla guerra e in solidarietà con le popolazioni dell’emilia romaga colpite dall’alluvione. La grande bandiera ha dato il via al corteo che questo anno è tornato in strada per la seconda volta, prima nell’edizione notturna, in coincidenza con l’inizio del conflitto in ucraina ed ora contro tutte le guerre. Tanti i giorvani che si sono ritrovati a perugia, assieme a delegazioni da tutta italia, perchè è proprio dalle nuove generazioni che bisogna cominciare per una cultura di pace, come ha detto flavio lotti della tavola della pace, 119 le scuole che hanno partecipato, provenienti da tutte le regioni italiane, ad eccezione della Valle d’Aosta, 71 le università . gli studenti infatti hanno condotto tutti gli interventi che in apertura e a chiusura della manifestazione