Posata la prima pietra dell’Ospedale, ospiterà 40 posti letto
Nel giorno della Festa di Santa Rita e a quasi sette anni dai terribili terremoti dell’ottobre 2016, sono simbolicamente iniziati i lavori di ricostruzione del presidio sanitario a Cascia. Questo segna un importante passo avanti per la comunità, che vedrà restituiti 40 posti letto, di cui 20 saranno dedicati all’ospedale di comunità e altri 20 ai servizi sanitari di riabilitazione, che rappresentano un’eccellenza storica nella zona.
Alla presenza della Presidente Tesei del sindaco, delle autorità religiose e del commissario straordinario alla ricostruzione Castelli è stata cosi posta la prima pietra di quest’opera tanto attesa da tutta la comunità di Cascia.
Castelli ha sottolineato l’importanza di questo intervento e il suo significato nella riparazione sociale ed economica dell’Appennino centrale.
La priora del monastero di Santa Rita di Cascia, suor Maria Rosa Bernardinis, ha definito questa iniziativa come una grande sfida che non si limita alla ricostruzione fisica degli edifici, ma che richiede anche una vera tutela della salute. Ha inoltre annunciato che il monastero supporterà il diritto alla salute attraverso progetti specifici, come la Casa di Santa Rita, che ospiterà gratuitamente le famiglie dei pazienti ricoverati in ospedale. La priora ha sottolineato l’importanza di essere sempre attenti ai bisogni dei più fragili.
Con questa prima pietra posata, la comunità di Cascia guarda al futuro con speranza, sapendo che presto potrà contare su un nuovo ospedale che offrirà servizi sanitari di qualità e contribuirà alla ripresa e al benessere della zona dopo gli eventi sismici devastanti.