Treofan, Sindacati: "si sta avviando alla chiusura"
Vicenda Treofan al centro della polemica sindacale. Secondo la Cgil, Cils e Uil, Jindal ha manifestato l’intenzione di rescindere tutti i contratti di fornitura delle utilities (gas metano, energia elettrica, aria compressa, addirittura il servizio mensa) ed inoltre, per quanto riguarda il servizio di pulizia e sanificazione ·stata manifestata la volont·di rinnovare il contratto fino al 31 dicembre, gi·scaduto il 31 ottobre, solo nel tardo pomeriggio di ieri. Per le sigle sindacali: ?a rescissione dei contratti, se resa operativa, comporterebbe il fermo irreversibile degli impianti. Nel pi·assordante silenzio istituzionale a tutti i livelli, a partire dalla Regione dell’Umbria nelle figure della presidente Tesei e dell’assessore Fioroni, lo stabilimento Treofan di Terni si sta avviando alla chiusura·
Continua, inoltre, lo svuotamento della fabbrica umbra; avendo pressoché terminato il trasferimento nei magazzini tedeschi e non ai clienti dei prodotti finiti, da qualche settimana si è iniziato a spostare le materie prime verso gli altri siti del gruppo dove sono stati, già da tempo, collocati gli ordini di Terni. Per Cgil Cisl e Uil domani, nel corso dell’incontro previsto al MISE Jindal dovrebbe annunciare la chiusura del sito: “150 lavoratori, le loro famiglie e tutto l’indotto rappresentato anche dalle ditte appaltatrici, verranno messi in mezzo ad una strada e verrebbero così cancellati 60 anni di storia di uno stabilimento che ha visto nascere e sviluppare il film in polipropilene. Ci aspettiamo da parte della Presidente e dell’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Umbria, dal Sindaco di Terni, nonché da tutte le componenti politico/istituzionali anche di opposizione, un intervento incisivo sul MISE atto a garantire la continuità produttiva dello stabilimento".