Mencacci: "siamo nella coda infezione". Un positivo e un guarito
"Il virus non è mutato, ma siamo nella coda dell’ infezione grazie al lockdown. Nei tamponi positivi
individuiamo quindi ’ pezzi’ di Rna e, probabilmente, non l’ intero virione in grado di infettare le cellule. E’ come se sulla scena di un omicidio trovassimo tracce del Dna dell’ assassino e non lui di persona". E’ quanto afferma e continua a emergere da uno studio condotto in collaborazione tra Antonella Mencacci, direttore della Scuola di specializzazione in Microbiologia, e la Daniela Francisci, che guida quella in malattie infettive dell’ Ateneo. Un riscontro derivato dai tamponi più recenti, positivi al covid, che contengono una "bassa quantità" di Rna virale non in grado di infettare le cellule in vitro. Ad affermarlo la stessa Professoressa nel corso della puntata settimanale di Covid-19 la settimana, condotta da Riccardo Marioni. Intanto ad oggi aumenta di uno il numero delle persone positive, 1.440 in totale. Una persona in più è guarita (totale1.346). Sono stabili a 15 gli attualmente positivi in Umbria. In Umbria scendono da quattro a tre i ricoverati in ospedale, uno in terapia intensiva. Stabili a 79 i morti. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 872 tamponi, 92.704 totali.