Nuova vita per l’area “La Fiorita”: si parte con Bartoccini
È ri-fiorita. La seconda vita dell’area in cui un tempo si trovava il garden La Fiorita, è iniziata ufficialmente il 24 giugno, con l’inaugurazione del nuovo quartier generale del gruppo Gioiellerie Bartoccini, all’interno del complesso commerciale che sorge in via Gerardo Dottori, a Sant’Andrea delle Fratte. Un’area completamente riqualificata, con viabilità, parcheggi e limiti di velocità ridisegnati per restituire decoro e dignità a tale area appunto, in una zona a forte vocazione commerciale della città di Perugia. La gestazione è durata dieci lunghi anni, tra problemi giudiziari, crisi economica e pandemia, ma alla fine ha vinto la tenacia degli imprenditori che hanno fortemente creduto nell’investimento in un complesso che si popolerà via via di diverse attività: oltre alla Gioielleria Bartoccini, infatti, che si va ad aggiungere ad un negozio di home design aperto da qualche giorno, arriveranno negozi di ottica, mobili cucine e pasta fresca artigianale, solo per citarne alcuni. Ampi gli spazi, come nel caso della Gioielleria Bartoccini, 700 metri quadrati di esposizione a cui si aggiungono il laboratorio orafo artigianale, gli uffici e altri locali di servizio, nei quali lavoreranno oltre venti dipendenti, alcuni dei quali nuovi assunti, tra i due piani su cui si estende l’attività.
Al taglio del nastro erano presenti Michele Fioroni, assessore allo Sviluppo economico della Regione Umbria, e Margherita Scoccia, assessore a Urbanistica e Arredo urbano del Comune di Perugia, oltre a tantissimi amici, imprenditori e clienti affezionati, che hanno partecipato alla festa, tra musica, performance itineranti di trampolieri e mangiafuoco, ‘bollicine’ e finger food. Presente, inoltre, la famiglia Bartoccini al completo, tra cui Antonio, titolare dell’attività nonché presidente della squadra di pallavolo femminile Bartoccini-Fortinfissi Perugia, Fidela, maestra orafa, e i loro genitori Mario e Gabriela, coppia inossidabile da cui tutto partì nel 1964 in viale San Sisto. Da quella sede passarono, nel 1983, in via Tomaso Albinoni e adesso il trasferimento in via Gerardo Dottori 45/A.
“È l’undicesimo punto vendita del gruppo – ha raccontato Antonio Bartoccini –. Se pensiamo a quanta strada è stata fatta non possiamo che essere orgogliosi. Mio padre racconta sempre che quando hanno avviato l’attività, l’oro che avevano stava in una scatola di orologi. Adesso siamo un gruppo che conta 75 dipendenti e li supereremo presto con l’apertura di un nuovo punto vendita nelle Marche, a Civitanova, nel centro commerciale Il Cuore Adriatico. Riguardo questo di Perugia, posso affermare con orgoglio che è uno dei più completi, innovativi e importanti d’Italia nel settore, essendo dotato di un’ampia offerta tra oreficeria, gioielleria, orologeria e articoli da regalo, oltre al laboratorio orafo e di orologi e al centro diamanti”. “L’apertura di questa attività – ha affermato Scoccia – è un ottimo segnale per la città di Perugia. Questo luogo, come altri, stanno riprendendo vita dopo anni di abbandono e incuria. Il fatto che ci sia la volontà da parte di imprenditori lungimiranti di prendere in mano questi luoghi vuol dire che si sta facendo uno sviluppo sano del territorio ed è segno di un’economia che si sta rilanciando in stretta collaborazione tra politica e imprenditoria”. “Siamo difronte a un imprenditore – ha aggiunto Fioroni – che sa intercettare i cambiamenti dei modelli di acquisto e consumo nel suo settore, sa investire e proporre qualcosa di innovativo e lo fa inserendosi in un processo di rigenerazione urbana non banale, in linea con il piano regionale del commercio su cui ci stiamo muovendo, che vede come elemento di innovazione proprio quello della rigenerazione urbana, quindi il recupero di aree dismesse che acquistano nuovo senso nella programmazione urbanistica delle città grazie all’innovazione commerciale; quindi ben vengano imprenditori che sanno guardare al futuro e reinterpretare il loro business”.