Aggredì arbitro dopo una partita Allievi, daspo di un anno
La Polizia di Stato di Perugia ha emesso un provvedimento di Daspo nei confronti del dirigente dell’Angelana protagonista di episodi di violenza nei confronti dell’arbitro impegnato a dirigere la partita con il Trestina, lo scorso maggio.
L’uomo, presente al di fuori del perimetro di gioco, posizionato fra le tifoserie, a pochi minuti dall’inizio della partita, dopo l’espulsione del portiere dell’Angelana, cominciava ad inveire contro l’arbitro, facendolo bersaglio di offese e minacce per tutto il periodo del match.
L’uomo, già inibito dalla giustizia sportiva a svolgere ogni attività sino al giugno 2025, ha ricevuto anche un Daspo, che gli vieta, per la durata di un anno, l’accesso su tutto il territorio nazionale ai luoghi in cui si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio.
Vietata, inoltre, la permanenza in un’area compresa a 200 metri dai luoghi dove si svolgono le manifestazioni da due ore prima a due ore dopo la fine delle stesse. In caso di violazione, prevista la reclusione da 1 a 3 anni ed una una multa da 10mila a 40mila euro.