Ast chiede un incontro con Bandecchi dopo le dichiarazioni in Comune
Acciai Speciali Terni cerca un incontro con l’amministrazione comunale di Terni, in particolare con il sindaco Stefano Bandecchi, secondo quanto trapela da fonti vicine all azienda. Si dice che una lettera sia arrivata da Viale Brin a Palazzo Spada sula scia delle ultime dichiarazioni del sindaco in consiglio comunale che hanno suscitato diverse reazioni.
Bandecchi aveva infatti bollato come “ridicole certe richieste del gruppo multinazionale – aggiungendo che – andrò al ministero a dire che il miliardo che Arvedi pretende in investimenti, lo potrà avere solo se condividerà le linee industriali con la città”
Sulla questione è entrata anche Confindustria Umbria che ha sottolineato l’importanza di tutelare il patrimonio industriale e manifatturiero di Terni per l’economia dell’Umbria. L’organizzazione ha evidenziato il ruolo significativo di Terni nell’economia regionale, grazie alla presenza di numerose multinazionali che hanno investito nel territorio e dimostrato un forte impegno per la sostenibilità e la salvaguardia dell’occupazione. Confindustria Umbria ha anche promosso il progetto Urban Re-generation, che mira a trasformare l’area di Terni e Narni nel primo distretto industriale italiano della sostenibilità, dell’economia circolare e della rigenerazione urbana.
Lunedì prossimo è previsto uno sciopero nazionale di quattro ore per i metalmeccanici, indetto da Fim-Fiom-Uilm. Lo sciopero coinvolgerà circa 7.000 lavoratori nella provincia di Terni, tra grandi industrie, piccole e medie imprese e artigianato. La Fiom Cgil di Terni ha svolto un’azione di volantinaggio davanti ai cancelli di Ast come preparazione allo sciopero. La Fiom ha sottolineato la necessità di rilanciare l’industria, creare nuova occupazione e garantire un lavoro più giusto e equo, in particolare durante le transizioni che richiedono una gestione attiva per trasformarle in opportunità.
Il Partito Democratico (Pd) ha criticato le dichiarazioni del sindaco Bandecchi sul gruppo Arvedi e su Acciai Speciali Terni, definendole superficiali e irresponsabili. Il Pd ha invitato il sindaco a lavorare per garantire investimenti, lavoro e salute, e a confrontarsi con i sindacati, la città, le forze sociali, la Regione e il Governo. Il Pd si è dichiarato contrario ai metodi conflittuali e irresponsabili del sindaco e ha sottolineato l’importanza di affrontare le questioni in modo serio e competente.
La Uilm ha deciso di esprimere la propria posizione direttamente ai lavoratori tramite un comunicato sindacale. La Uilm ha sottolineato l’importanza di agire in modo responsabile per garantire la salvaguardia dei posti di lavoro, la sicurezza e l’ambiente, e ha richiamato all’importanza di un confronto trasparente e basato su dati oggettivi per affrontare le questioni legate ad Acciai Speciali Terni. La Uilm ha sottolineato che l’acquisizione dello stabilimento da parte del gruppo Arvedi era stata accolta positivamente un anno fa, e ha chiesto chiarezza sulla situazione attuale e un confronto tra la direzione aziendale e i rappresentanti dei lavoratori.
In sintesi, i vertici di Acciai Speciali Terni cercano un incontro con l’amministrazione comunale di Terni, mentre il sindaco Bandecchi ha ricevuto critiche per le sue dichiarazioni. Nel frattempo, si avvicina uno sciopero dei metalmeccanici e le organizzazioni sindacali e politiche esprimono preoccupazione e richiedono soluzioni per garantire la sostenibilità dell’industria e la tutela dei lavoratori.