Arrestata 52enne romena che faceva prostituire la figlia a Spoleto
È stata arrestata in Romania, la cittadina romena di 52 anni, condannata per induzione e sfruttamento della prostituzione della figlia, minorenne all’epoca dei fatti. L’arresto, effettuato dalla polizia romena, è stato possibile su ordine di esecuzione emesso della Procura Generale di Perugia, guidata da Sergio Sottani, dopo che la donna si era resa irreperibile dal 2020, anno in cui era stata condannata in concorso con altri soggetti, alla pena di anni due e mesi nove di reclusione. I fatti risalgono a circa dieci anni fa, quando la condannata, all’interno di un giro di baby squillo, aveva indotto la figlia, diciassettenne, a prostituirsi con vari uomini, dietro pagamento di compensi e altre regalie che poi la stessa tratteneva per sé. La minorenne veniva accompagnata dalla madre alla stazione ferroviaria di Terni per raggiungere il luogo concordato per l’incontro, nella zona di Spoleto. La romena verrà estradata in Italia al termine delle procedure di rito per scontare la pena.