L’egittologo Zahi Hawass apre l'”Isola del libro 23″: folto pubblico
Al cinema in queste settimane un ottuagenario Harrison Ford è tornato a vestire i panni di Indiana Jones per la quinta volta. A 76 anni anche Zahi Hawass, il maggior egittologo vivente, che proprio per via dei suoi studi è stato ribattezzato affettuosamente l’Indiana Jones egiziano, non è più un ragazzino. Eppure a Castiglion del Lago una folla di appassionati ha partecipato all’evento dell’isola del libro che lo ha visto ospite. Il noto archeologo, protagonista di innumerevoli documentari sull’antica civiltà egizia, l’ultimo dei quali uscito su Netflix ai primi di luglio, anche quest’anno è tornato in Umbria, ospite della rassegna letteraria ideata da Italo Marri, per raccontare le ultime scoperte da lui fatte nella terra dei faraoni, delle mummie e delle piramidi. Un entusiasmo contagioso quello dimostrato da Hawass, che continua a effettuare studi e ritrovamenti di tombe e statue.