Impiegata di Veterinaria deve risarcire 250mila euro all’Università
Centinaia di migliaia di euro sottratti per anni dalla cassaforte dell’ospedale veterinario dalla responsabile che aveva trovato il modo di aggirare i controlli. Ma prima il suo superiore, poi la guardia di finanza e infine la magistratura, penale e contabile, hanno scoperto il trucco e adesso l’ex responsabile amministrativo del Dipartimento di Medicina veterinaria in servizio all’Ovud, è stata condannata dalla Corte dei conti a restituire ben 250mila euro all’Università degli studi.
La segnalazione risale al 2020, ma i fatti hanno avuto inizio nel 2014.
Gli ammanchi sono stati calcolati in quasi 400mila euro
A breve comincerà anche il processo penale per peculato.