Perugia-Vis Pesaro 2-2: Grifo rimontato due volte e contestato
E’ un pari che lascia l’amaro in bocca quello tra Perugia e Vis Pesaro: al Curi finisce 2-2 con non poche recriminazioni sulla sponda umbra.
Baldini recupera Matos e Paz, conferma Ricci nel tridente rispolverato con Seghetti al posto di Lisi. In mezzo Santoro e Iannoni sono preferiti a Kouan.
Il primo tiro in porta è però della Vis Pesaro con il temuto Sylla che si libera bene sulla sinistra ma manca la porta da posizione molto invitante (5′). Al primo tentativo il Perugia passa: è il 15′ quando Seghetti servito in area da Santoro si gira in un attimo e dal fondo scodella un pallone perfetto sul secondo palo per Iannoni il cui inserimento è premiato con la rete del vantaggio.
Il gol rende la partita più scorrevole, perche il Perugia continua a fare il suo gioco e la Vis Pesaro è costretta ad osare: due occasioni nel giro di un minuto intorno al 25, prima per Ricci di sinistro e poi per Zagnoni di testa per gli ospiti.
Alla mezzora però e un pò imprivviso arriva il pareggio dei marchigiani, con Pucciarelli che beffa con un bel diagonale di destro Adamonis approfittando di una leggerezza difensiva della squadra di Baldini in fase di uscita, in particolare proprio di Iannoni.
Il pari però dura nove minuti: Seghetti si fa trovare pronto in area e sfrutta quel metro di vantaggio che gli concede il difensore per girarsi e battere per la seconda volta Polverino.
E’ il quinto gol del giovane attaccante, che decide di festeggiare sotto la Nord. La partita è piacevole: Santoro sfiora il tris poco dopo con un insidioso destro a giro, ma anche la Vis ha la grande chance per pareggiare sprecata da Sylla subito dopo. Il primo tempo si conclude con il primo cambio forzato di Baldini, con Iannoni rilevato da Torrasi.
La ripresa si apre con un cambio tra i pali per gli ospiti, Mariani rileva Polverino. Ricci ha una bella occasione al quarto d’ora, ma il suo tiro da posizione invitante è telefonato e Mariani blocca. Bella l’aziome del Perugia al 64′ e avrebbe meritato miglior fortuna la triangolazione veloce tra Ricci, Torrasi e Seghetti.
Gol fallito e gol subito sul ribaltamento di fronte. Fase difensiva ancora una volta in panne e il neo entrato Karlsson ne approfitta insaccando il 2a2 da due passi.
Il Perugia si scompone e si sbilancia e l’occasione del 3-2 capita sulla testa di Sylla che al 75′ grazia Adamonis. Gli ospiti ne hanno altre due di buone occasioni per passare clamorosamente in vantaggio e il risultato non cambia più.
Quello di oggi è un risultato che sa di sentenza nella corsa al vertice con il Cesena ormai lontano 12 punti.