Perugia-Cesena 0-3: debutto amaro per Formisano, Hraiech doppietta

Perugia-Cesena 0-3: debutto amaro per Formisano, Hraiech doppietta

La prima di Formisano sulla panchina del Grifo contro la capolista Cesena e oscurata dalla scomparsa di Carlo Giulietti: per lui striscioni e cori dalla Curva Nord. “Orgogliio perugino, ciao Carlo” cosi viene omaggiato uno dei tifosi piu accaniti del Grifo, fondatore del Museo che si trova nell’area dello stadio e direttore dello storico periodico Vecchia Guardia. Poi c’è la partita, con il tecnico che propone la difesa a tre con l’innesto di Morichelli, mentre a meta campo sono due gli interpreti con Bartolomei non più play basso.

Davanti scelte quasi obbligate, con Santoro piu avanzato e Kouan a coprirgli le spalle.

La partita è subito vivace, Ricci viene chiuso al momento del tiro,  Corazza colpisce una traversa a Furlan battuto che fa da preludio alla rete bianconera segnata da Hreich con una leggera deviazione. Un gol troppo facile per il Cesena. Sulle due azioni protagonista indiscusso Kargbo che sfiora il raddoppio  qualche istante dopo. La cronaca è sintomatica del momento delle due squadre, con il Cesena all’inseguimento della Torres e il Perugia alla ricerca di una nuova strada. Kargbo sfiora il bis anche al 33′ su gentile concessione di Paz, ma l’attaccante si addormenta e Morichelli salva il salvabile. Dopo un buon inizio il Perugia arranca e al 39 subisce il raddoppio dello stesso Hreich, prima annullato dall’arbitro e poi convalidato perche c’è Dell’Orco a tenere in gioco Kargbo. Il primo tempo potrebbe chiudersi anche 3-0, ma c’è ancora il legno della traversa a dire di no al Cesena. Squillo di Ricci in apertura di ripresa con un sinistro da dentro l’area fuori di poco, mentre Mezzoni ha rilevato Morichelli. Un’altra occasione arriva poco dopo sugli sviluppi di un corner e se non altro è indice di orgoglio e voglia di reagire della squadra di Formisano. Ma al primo affonda della ripresa il Cesena cala il tris e chiude la partita: Shprendi accelera e scodella nel cuore nell’area un pallone super invitante che Berti spinge in porta anticipando tutti.