Gubbio esagerato, Pescara asfaltato al “Barbetti” (4-0)

Gubbio esagerato, Pescara asfaltato al “Barbetti” (4-0)

E’ un Gubbio esagerato quello che affossa il Pescara: 4-0 nella sfida tra grandi veterani della panchina con Braglia che stravince su Zeman con una prestazione superlativa sptto ogni punto di vista. Tattico, tecnico e di personalità. Il trainer toscano disegna un 433 speculare a quello classico del boemo, con Spina e Udoh in attacco insieme al neoacquisto Desogus ex di turno e  al suo esordio assoluto. Sull’altra sponda in giallo tridente con Merola, Capone e Cuppone.

Il Pescara parte più arrembante e nei primi 20.minuti ci prova Milani al 14′ ma Greco si oppone. Di fatto è l’unico tiro in porta nel primo tempo degli adriatici, sotto la porta dei propri tifosi presenti in quasi 300.

Al primo vero affondo il Gubbio graffia subito: 26′ e Mercati imbuca per Spina che supera Plizzari e viene steso. Caldera di Como non ha dubbi e indica il dischetto. Va Desogus a sorpresa ma viene ipnotizzato da Plizzari che si distende sulla destra e respinge.

Chi teme il contraccolpo deve ricredersi, perché Mercati domina a centrocampo supportato da un Bumbu gigantesco. Il Pescara lascia troppi spazi e in ripartenza la squadra rossoblu è micidiale: proprio Bumbu al 39′ pesca sulla destra Corsinelli che piomba in area e scaraventa sul palo lontano la palla del vantaggio. 1-0, e festa grande sotto la curva. Nel finale di tempo ci prova Tozzuolo di testa ma va alto.

Ripresa e il Gubbio trova subito il bis: Corsinelli batte a sorpresa da metà campo cogpoendo la retroguardia abruzzese impreparata. Si infila Desogus che di controbalzo trova una pennellata velenosa che scavalca Plizzari per il 2-0. Una perla balistica da incorniciare.

Il Pescara è alle corde e cede in 6 minuti a metà ripresa. Prima al 62′ è Udoh a bissare il gol dell’andata insaccando in spaccata un esterno destro di Desogus degno di categorie superiori.8o sogillo stagionale per Udoh capocannoniere rossoblu. Ma non è finita. Al 68′ Tozzuolo corregge la mira e stavolta incorna alle spalle del.povero Plizzari la rete del.poker. I tifosi si stropicciano gli occhi. 4-0 al Pescara di Zeman neanche nei sogni più ottimistici. Per una sera il Gubbio vola al terzo posto, scavalca il Pescara e appaia il Perugia a quota 43 in attesa della gara della Carrarese a Chiavari con l’Entella. Proprio le prossime due avversarie dei rossoblu.