Un Gubbio “illuminante” più forte dell’Arezzo e del black out (2-0)
Un gol per tempo, un rigore fallito e un blackout out all’89’. Accade di tutto nel 2-0 che il Gubbio rifila all’Arezzo in una gara che dura 2 ore effettive.
Braglia sostituito da De Simone, privo di Udoh e Corsinelli squalificati, schiera 4321 con il rientrante Bernardotto terminale offensivo, supportato da Spina e Di Massimo. Arezzo con un 4231. In porta torna Vettorel, e al centro della difesa capitan Tozzuolo.
6′ primo sussulto con Spina imbeccato da una sponda di Bernardotto, Trombini si supera in corner
L’Arezzo ci prova di rimessa, al 20′ con tiro alto di Pattarello, e 1′ dopo con un affondo senza pretese di Montini. Ma la ghiotta occasione arriva al 32′ con Chierico in area messo giu da Bianchi (solo giallo) ma dal dischetto Di Massimo sotto la curva aretina mette sul palo esterno come all’andata fece Mercadante. Di Massimo non demorde e si rifà subito: al 42′ imbeccato sul filo dell’off side da Casolari, di interno destro infila angolino lontano per 1-0
Ripresa e Gubbio pronto a colpire di rimessa. Al 53′ se ne va Bernardotto sulla sinistra prova a mettersi in proprio ma viene murato al momento del tiro. Risponde Arezzo al 56′ di testa con Gucci ma la mira e’ alta.
Al 58′ Indiani cambia 4 uomini in un solo colpo. De Simone da’ più sostanza a centrocampo con Bumbu per Chierico.
62′ brivido per la difesa rossoblù con un disimpegno errato che libera Gaddini in corsa ma la conclusione sorvola il montante.
Ribaltamento e Spina invita al tiro Di Massimo ma Trombini chiude in uscita.
Ancora chance per il Gubbio al 67′ con Bernardotto che su break di Bumbu dal limite prova a piazzarla ma non inquadra specchio.
71′ giocoliere Di Massimo aggira due avversari e imbuca palla per Mercati che non trova la porta con tocco sotto.
Ma l’Arezzo non molla: 74′ su batti e ribatti al limite, ancora Gaddini cerca potenza e precisione ma trova solo il fondo.
Arezzo pericoloso nel finale: 85′ Vettorel prodigioso su punizione di Guccione toglie palla dalla porta.
Clamoroso al 89‘: salta la luce e si rivede lo spettro di quanto avvenuto in estate al Memorial Mancini. Interruzione di 9′ poi 6’ di recupero. E il Gubbio alla ripresa trova 2-0 su contropiede di Di Massimo che apre a Rosaia che confeziona un cioccolatino per Bernardotto liberato davanti la porta per il 2-0 finale. Gubbio a quota 51 sempre più quinto e -1 dal Perugia.