Top del calcio umbro, serata di premiazioni ed emozioni
Ospiti illustri lunedì sera per il Top del Calcio Umbro, la cui serata di gala è andata in scena ad Assisi.
Uno che apparentemente c’entra poco col calcio, come Brunello Cucinelli, che però ha comunque un passato da presidente.
Altri che invece c’entrano tantissimo e che hanno premiato ciascuno nel loro ruolo i vincitori del premio: Andrea Ranocchia, Sebastien Frey e Borja Valero.
Il primo premio Top del calcio umbro è andato a Khribeck del Foligno.
Presente anche Federico Cherubini, dirigente folignate con un recentissimo passato nella Juve, la cui squalifica (per la questione plusvalenze) è terminata appena una settimana fa: ad Assisi ha ricevuto il Premio Lanfranco Chinea, in memoria del direttore sportivo che ne è stato il vero e proprio mentore dai tempi del Foligno.
Al numero uno del Pierantonio Giovanni Zandrini è andato il premio “La parata dell’anno”, mentre il tecnico degli Allievi A1 del Cannara Emilio Grilli ha ricevuto il “Premio fair play” per aver fatto annullare un gol irregolare segnato dalla sua squadra.
Riconoscimenti speciali anche per i 4 migliori allenatori votati dai colleghi tecnici: Antonio Rizzolo dell’Orvietana in serie D, Alessandro Manni dell’Acf Foligno in Eccellenza, Luca Pierotti della Pietralunghese nel girone A di Promozione e Gianpiero Ortolani del Cannara nel girone B di Promozione.
Ai 4 migliori giovani, dal 2005 a scendere, scelti sempre dagli addetti ai lavori, è andato invece il Premio in memoria del compianto giornalista Stefano Piorico che ha sempre riservato un’attenzione particolare al calcio giovanile.
Ospite d’onore la piccola Cate, Caterina Venanzi, che i tifosi umbri hanno imparato a conoscere per le tante iniziative di sostegno organizzate soprattutto a Gubbio.