Consiglio Regionale approva Defr e legge antimafia
Tra gli elementi di novità contenuti nel testo, quello relativo ai beni confiscati in Umbria, finora gestiti di fatto di volta in volta con convenzioni, ma per i quali ora si può concretamente ambire a una standardizzazione delle procedure, anche complice il protocollo che la Regione stipulerà con l’Agenzia nazionale deputata all’amministrazione di questi patrimoni sottratti alla criminalità organizzata.
L’Assemblea legislativa umbra ha dato il via libera, a maggioranza, anche alla nuova legge regionale in materia di turismo predisposta dalla Giunta.
Tra le modifiche apportate al testo originario: l’inserimento di una normativa concernente l’ospitalità turistica in soluzioni innovative, legate ad una forma di turismo esperienziale come le case sugli alberi. L’Aula ha approvato anche il Documento di economia e finanza, la legge di Stabilità 2025 e il Bilancio di previsione 2025-2027 della Regione Umbria.
Si tratta di atti tecnici per evitare il rischio dell’esercizio provvisorio. Via libera anche al Rendiconto 2023 regionale, al Bilancio di previsione 2025-2027 e all’Assestamento 2024-2026 di Palazzo Cesaroni. La legge di stabilità non contiene disposizioni normative innovative con effetti sul bilancio tendenziale 2025-2027, ma solo il rifinanziamento degli interventi pluriennali di spesa già previsti per l’aeroporto San Francesco di Assisi, per il fondo di rotazione per l’attuazione della programmazione comunitaria e per l’anticipazione dei fondi da parte di Agea. Approvato anche il Programma Forestale Regionale 2024-2033 e il ddl su semplificazione e digitalizzazione.