L’indiscrezione: Faroni avrebbe coperto la fidejussione

L’indiscrezione: Faroni avrebbe coperto la fidejussione

Come riportano varie testate e come del resto è stato anticipato anche a “L’Anticipo”, venerdì sera su Umbria TV, la nuova proprietà del Perugia avrebbe  versato i fondi necessari per costituire il deposito a garanzia delle fideiussioni del Perugia calcio, ancora a firma dell’ex presidente Santopadre. Come sapete, intorno a questo aspetto, nei giorni scorsi erano emerse indiscrezioni su un possibilie clamoroso rientro dell’ex patron biancorosso.

Il subentro – scrive Daniele Orlandi su Tifogrifo –  sarà operativo non appena l’istituto assicurativo presso cui è stata fatta l’operazione avrà esperito le formalità del caso, presumibilmente nei primi giorni della prossima settimana, festività permettendo.

Ricordiamo che il 29 scade il termine della seconda tranche di pagamento del club, circa 500 mila euro (la prima era stata versata al momento dell’acquisto).

Santopadre nei giorni scorsi era passato alle vie legali per una serie di questioni (anche legate alle contestazioni sul materiale tecnico) che hanno origine dalle firme sulle fideiussioni in Lega che alla stipula dell’atto notarile erano da aggiornare  entro il 30 settembre.  

Nei giorni scorsi Santopadre e Faroni si sono incontrati a Fiano Romano: un incontro cortese e distensivo a cui aveva però ha fatto seguito una pec della  proprietà argentina (altre contestazioni) che aveva infastidito l’ex presidente. Schermaglie che potrebbero essere risolte con l’edempimento degli accordi economici.

Sempre secondo Tifogrifo (che dialoga con il commercialista del club Filiberto Graziani)  nei giorni scorsi la società di Faroni avrebbe acquisito lo storico marchio “AC Perugia 1905” dal fallimento della società di Gaucci.