Proietti incontra garante detenuti, ipotesi fondo sanità
La sanità nelle carceri umbre è stata al centro di un incontro tra la Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, il garante dei detenuti, Giuseppe Caforio, e il Direttore Regionale Salute e Welfare, Massimo D’Angelo. Il confronto è stato fortemente voluto dalla Presidente da sempre sensibile al benessere delle persone detenute nelle strutture penitenziarie, alle quali va garantito in primis il diritto alla tutela della salute. Durante la riunione sono state analizzate le criticità delle quattro strutture detentive presenti in Umbria – Perugia, Terni, Spoleto e Orvieto – ognuna con caratteristiche specifiche. Un problema comune e rilevante – ha affermato il garante – è il sovraffollamento: i detenuti sono circa 1.600, a fronte di una capienza massima di circa 1.200 posti. Questa situazione grava fortemente sul sistema sanitario regionale, mettendo in luce uno squilibrio che richiede interventi a livello nazionale”. A tal proposito, la Presidente Proietti ha espresso “la volontà di portare la questione all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni, proponendo l’istituzione di un fondo nazionale per la sanità carceraria. Tale fondo permetterebbe una redistribuzione più equa dei costi tra le diverse regioni anche in base alla popolazione ristretta nelle carceri”.