Pineto-Ternana 1-0, le Fere cadono dopo 21 partite. Decisivo Chakir
Prima sconfitta esterna in stagione per la Ternana che – dopo 21 risultati utili consecutivi – cade nell’anticipo del venerdì sul campo del Pineto e dà all’Entella la possibilità di scrollarsi di dosso la squadra rossoverde, che ora rischia di essere tallonata anche da Pescara e Torres.
LA PARTITA
Abate tiene ancora Cianci in panchina per preservare il bomber da eventuali ricadute. Il punto di riferimento offensivo è Ferrante, dietro di lui il solito trio composto da Romeo, Cianci e Cicerelli.
Dietro, c’è Martella a sinistra, con Tito in panchina. Cerniera di centrocampo con De Boer e Corradini.
Gli abruzzesi partono subito molto aggressivi e colpiscono un palo poco prima del decimo minuto, con Chakir, che interviene in scivolata su un cross di Gambale. L’italomarocchino sarà decisivo a inizio ripresa, ma intanto regala subito un brivido alle Fere, che sembrano ancora imbambolate dopo gli ultimi inciampi. Delle ultime 5 partite, la Ternana ha vinto solo il derby col Gubbio… e non senza affanni.
Al 20esimo ancora pericolosi i padroni di casa con Baggi che salta tutti e seve al centro Gambale. Ma il tiro, da buona posizione, finisce fuori.
Il primo squillo delle Fere poco dopo la mezz’ora: gran cross di Martella da fondo campo per Ferrante che arriva in ritardo.
I rossoverdi sono imballati. Ci prova Corradini da lontano, ma Tonti respinge in angolo.
Se la prima frazione finisce con la Ternana vicina al gol, nella ripresa è però il Pineto a cominciare meglio.
I padroni di casa prima chiedono un rigore per un tocco fortuito di Capuano, poi vanno in gol con Chakir, che trova il colpo di testa vincente su assist di Bruzzaniti.
È il terzo gol stagionale per Mohammed Chakir, giocatore che ha il singolare primato di non aver mai giocato una partita intera in stagione.
La reazione della Ternana è tutta in un tiro fiacco di Cicerelli.
Al minuto 54 Abate non regge più e fa un triplo cambio: dentro Tito per Martella, Aloi per Corradini, ma soprattutto Cianci, al rientro, per un deludente Ferrante.
Prova a dare la sveglia il solito Cicerelli con un calcio di punizione, preciso ma debole.
Al 69′ Curcio sfiora il gol di testa: Tonti salva con un miracolo, ma l’arbibro aveva comunque visto un fallo.
Finale di tempo comunque positivo per la Ternana: grande giocata di Curcio che di tacco lancia in porta Ferrante; tiro cross potente del 9 e palla che attraversa tutta l’area di porta. Stavolta è Romeo ad arrivare in ritardo.
A un quarto d’ora dalla fine entra pure Donnarumma, per un assetto rossoverde che diventa ultra offensivo.
Ma è il Pineto la squadra che va più vicina al gol ed è Vannucchi a salvare il risultato, sul tiro di Fabrizi.
Il finale è nervoso; ci sono 9 minuti di recupero, la Ternana fa il classico assalto a fort apache, ma l’unica occasione è un colpo di testa di Aloi che anticipa pure Donnarumma e mette fuori.
Poi più nulla.
Il Pineto sale a quota 34 punti, a più 4 sul Rimini.
Ternana lontana dalla vetta, con l’Entella che può scappare.