Pagelle Gubbio: Rosaia gol storico, D’Ursi assist man, Venturi sicuro
VENTURI 7-
Inoperoso per oltre un’ora, diventa decisivo prima su Di Maggio e poi nel finale su Montevago.
TOZZUOLO 6,5 –
Tiene a bada la fascia destra offensiva dei grifoni, ha anche la palla buona per il gol dell’ex ma sparacchia.
SIGNORINI 6,5 –
Difficile chiedergli un’altra doppietta dopo 4 anni, ma fa il suo lavoro con concretezza.
ROCCHI 6 –
Forse il più bel duello con Montevago che in qualche occasione gli sfugge. Se la cava.
DAVID 6,5 –
Un motorino sulla sinistra, dove si scambia spesso con D’Ursi, e offre assist e gamba. Suo anche il cross che scheggia la traversa.
ROSAIA 8 –
Tre polmoni e un cuore oggi ancora più rossoblù: il suo colpo di testa al 92′ entra nella bacheca storica del Gubbio. Esemplare.
IACCARINO 6,5 –
Il migliore nel primo tempo, per qualità e dinamismo. Nella ripresa cala, ma dal suo piede non partono mai palloni banali.
MAISTO 6,5 –
Meno pulito di Iaccarino ma più mobile del solito. Con il merito di aver “procurato” l’inferiorità numerica al Perugia.
CORSINELLI 7 –
Una spina nel fianco sulla corsia sinistra perugina. Attacca e difende, assiste e conclude (sull’esterno della rete), dal suo piede nasce il primo dei due cross che portano al gol vittoria.
D’URSI 7 –
Dipinge l’assist vincente per la testa di Rosaia. Meno incisivo in conclusione ma sempre in appoggio alle fughe sulle fasce e alle incursioni interne.
TOMMASINI 6 –
Gara di sacrificio, senza avere palloni buoni da indirizzare in porta
dal 62′ TENTARDINI 6 –
Subentra a sinistra e propizia qualche affondo, senza eccellere per efficacia.
dal 69′ FRANCHINI sv –
Come Calimero: entra, si fa ammonire e dopo 9 minuti esce per l’ennesimo infortunio muscolare.
dal 84′ FAGGI 6 –
Giusto il tempo di un paio di giocate interessanti.
dal 84′ ZALLU 6 –
Fontana gli chiede la spinta finale e lui ci prova anche con un tiro da lontano.