Funghi e apicoltura, se ne parla in Seconda Commissione Regionale
Nella riunione odierna della Seconda commissione regionale consiliare, presieduta da Valerio Mancini, sono state discusse due importanti iniziative legislative, una proposta dalla Giunta regionale e l’altra presentata dalla consigliera Simona Meloni del Partito Democratico (Pd), entrambe focalizzate sull’ecosistema, la botanica e il diritto agrario.
L’iniziativa della Giunta regionale riguarda la modifica e l’integrazione del Testo unico in materia di agricoltura, con particolare attenzione alla raccolta, commercializzazione e valorizzazione dei funghi epigei spontanei, freschi e conservati, come illustrato dal dirigente Francesco Grohmann. L’obiettivo è migliorare la consapevolezza dei cittadini riguardo al riconoscimento delle diverse specie di funghi, alla loro commestibilità, ai meccanismi di riproduzione della flora fungina e al funzionamento degli ecosistemi naturali. Il comunicato della Regione sottolinea l’importanza di corsi facoltativi organizzati da varie entità, tra cui l’Agenzia forestale regionale e le associazioni micologiche, per educare i cittadini e ridurre l’impatto della raccolta sui delicati ecosistemi naturali.
La seconda proposta legislativa, di iniziativa consiliare e promossa da Simona Meloni, mira a riconoscere l’apicoltura come attività di interesse regionale e funzionale. L’apicoltura, grazie alle sue specificità, contribuisce alla conservazione dell’ambiente naturale, dell’ecosistema, alla salvaguardia della biodiversità e all’agricoltura. Meloni ha evidenziato l’importanza delle api nella tutela della biodiversità e ha sottolineato l’obiettivo della sua proposta di mettere in atto azioni per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio apistico regionale.