Ad accendere l’Albero 2023 sarà l’ass. ‘Rondine Cittadella della pace’
Il simbolo natalizio più imponente al mondo, l’Albero di Gubbio, alzerà la sua voce per la pace nel 2023. L’organizzazione “Rondine Cittadella della Pace,” attiva da oltre venti anni nella riduzione dei conflitti armati globali, sarà la testimonianza vivente di un Natale all’insegna della fratellanza e della speranza.
Rondine, un pittoresco borgo medievale toscano, pochi chilometri da Arezzo, è il cuore pulsante dei progetti della Cittadella della Pace. Fondato sulla visione illuminata del presidente Franco Vaccari ha dato vita allo Studentato Internazionale – World House. Questa iniziativa accoglie giovani provenienti da zone di conflitto e post-conflitto, offrendo loro l’opportunità di scoprire l’umanità nel loro presunto ‘nemico’ attraverso la convivenza quotidiana.
Il Metodo Rondine, diffuso dall’organizzazione, si concentra sulla trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto, con l’obiettivo di contribuire a un mondo privo di scontri armati. Un pianeta dove ogni individuo possiede gli strumenti per gestire i conflitti in modo costruttivo.
L’Albero, oltre a essere un simbolo di pace, si fa portatore di un forte messaggio di sostenibilità ambientale. Il Comitato si è impegnato in un ambizioso progetto di efficientamento energetico, sostituendo gradualmente tutte le luci con tecnologia a LED. La conclusione di questo percorso nel 2023, sostenuto dalla Fondazione Perugia, ha prodotto una significativa riduzione della potenza elettrica utilizzata, garantendo un risparmio energetico del 50%.
