Domenica 14 gennaio si spegne l’Albero di Natale dei record
Acceso l’Albero di Natale più grande del mondo a Gubbio. L’evento, che ha richiamato turisti e visitatori da ogni dove, è stato reso possibile grazie all’impegno degli Alberaioli, uomini che offrono il loro lavoro volontario per dar luce a quell’abete sul Monte Ingino che resterà acceso fino al 7 gennaio 2024.
La cerimonia è stata aperta dal sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, che ha sottolineato il valore simbolico dell’iniziativa e come in un tempo tormentato da guerre, violenze e conflitti che bussano alle nostre porte, queste luci si fanno portatrici di una rinnovata speranza.
Testimonial dell’edizione 2023 dell’evento è stata Rondine Cittadella della Pace, associazione che da oltre vent’anni si impegna per la riduzione dei conflitti armati. Il presidente di Rondine, Raniero La Valle ha spiegato di aver vissuto questo momento come un grande onore.
Presenti come ogni anno le massime autorità istituzionali regionali e locali a cominciare dalla Presidente Tesei che visibilmente emozionata dal tradizionale evento ha spiegato che non poteva non essere presente.
L’albero di Gubbio è realizzato con oltre 8mila metri di cavi e luci a led che riducono notevolmente il costo energetico. La sua costruzione ha richiesto circa 160 giorni e 1300 ore di lavoro