No a Festa dei Ceri a settembre: passo indietro del sindaco Stirati
Niente Festa dei Ceri il prossimo 11 settembre. La notizia è stata ufficializzata da una nota del Comune di Gubbio. Passo indietro dunque del sindaco Stirati nonostante la popolazione ceraiola si sia espressa tra giugno e luglio con una raccolta di adesione vicina alle 2.000 unità. Di altro avviso il Tavolo dei Ceri con le istituzioni ceraiole che hanno ignorato la volontà dei ceraioli. Alla base della decisione la proroga dello stato di emergenza al 31 dicembre e la risalita dei contagi, sebbene in Umbria la situazione sia sotto controllo soprattutto sul fronte ricoveri e terapie intensive. Ragioni di pubblica sicurezza e obbligo morale ad evitare situazioni pericolose e innaturali, legate a un’eventuale Festa dei Ceri in una data straordinaria, sono le motivazioni addotte dal primo cittadino. Decisione destinata comunque a far discutere. In ogni caso Stirati garantisce fin d’ora massimo impegno a lavorare per un protocollo che possa garantire già a maggio 2022 il riproporsi della Festa dopo 2 anni di assenza, caso senza precedenti – a parte il periodo bellico – negli 8 secoli precedenti.