Oltre 150 piatti per la 41ª Festa della Cipolla, termina il 17
L’attesa è finalmente terminata per gli amanti della buona cucina e delle tradizioni locali, poiché la 41ª edizione della Festa della Cipolla di Cannara è entrata nel vivo martedì 5 settembre. Questo appuntamento annuale, sostenuto dal Gal Valle Umbra e Sibillini, ha visto una folla entusiasta riversarsi nel pittoresco borgo per godersi un’ampia varietà di prelibatezze a base di cipolla.
Presso sei stand gastronomici, tra cui Al Cortile Antico, El Cipollaro, Il Giardino Fiorito, Il Rifugio del Cacciatore, La Locanda del Curato e La Taverna del Castello, chef esperti hanno dimostrato la loro maestria nella preparazione di oltre 150 diversi piatti a base di cipolle rosse, dorate o borettane. L’arte culinaria è stata al centro di questa festa, e i visitatori hanno potuto assaporare la ricchezza di sapori che solo la cipolla di Cannara può offrire.
La Festa della Cipolla, che si è protratta fino a domenica 17 settembre, ha offerto molto più della sola gastronomia. Ogni sera, il borgo si è animato con spettacoli musicali, mercatini e intrattenimento per le strade. Tra gli eventi in programma, ha spiccato il “Canta Cipolla” del sabato 9 settembre, un contest canoro con la partecipazione speciale del compositore e cantautore Giuseppe Anastasi. La musica è stata solo una delle molte forme di intrattenimento offerte durante quei 12 giorni di festa, che hanno compreso anche spettacoli di danza, comici, iniziative sportive e culturali.
Uno dei punti di forza della Festa della Cipolla di Cannara è stata la solidarietà. In quell’edizione, tutti gli stand gastronomici hanno contribuito alla raccolta fondi per l’acquisto di un radiografo portatile, che sarebbe stato poi donato all’ospedale di Assisi per aiutare le persone con problemi di deambulazione. Inoltre, le associazioni Anffas (Associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo) e Aipd (Associazione italiana persone down) hanno avuto stand nel mercatino diffuso per le vie del borgo, offrendo ai visitatori l’opportunità di sostenere cause importanti.
La Festa della Cipolla di Cannara è stata molto più di un evento gastronomico; è stata una celebrazione della comunità, della cultura e della generosità. Ogni anno, quell’edizione della festa ha continuato a dimostrare che il buon cibo può unire le persone per una causa nobile, mentre il borgo di Cannara si è trasformato in un luogo di gioia, divertimento e condivisione. Se cercavate una gustosa avventura culinaria e volevate sostenere importanti iniziative solidali, quella edizione della Festa della Cipolla di Cannara è stata stata un evento da non perdere.
