Dopo il prologo, comincia il Festival più internazionale di sempre

Mentre in Regione si parlava di temi iperlocali, fra tasse e sanità, e a piazza Italia ci si contrastava fra destra e sinistra, a pochi passi, lungo corso Vannucci Perugia respirava un’aria internazionale al festival del giornalismo.

Protagonista della mattinata l’intelligenza artificiale, con panel molto seguiti e quasi subito sold-out.

Saltato il confronto fra Cecilia Sala e Jason Rezaian, uno dei pochi appuntamenti con speaker italiofono, ma comunque previsto in lingua inglese, protagonista della mattinata perugina è stata Christina Assi, fotoreporter dell’agenzia France Press colpita un anno fa da una granata israeiliana in Libano, a causa della quale ha perso una gamba.