Giro d’Italia, la tappa dedicata a Bartali partirà da Gubbio
Partirà il 9 maggio dall’Albania e arriverà il primo giugno a Roma, la 108esima edizione del Giro d’Italia presentata a Roma nella giornata di lunedì.
L’unico incrocio con l’Umbria il 18 maggio, ma sarà un appuntamento spettacolare ed emozionante.
Quella che il 18 maggio partirà da Gubbio per arrivare a Siena, la nona tappa, sarà dedicata a Gino Bartali e in effetti richiama un ciclismo d’altri tempi, visto che lungo i 181 chilometri del percorso ci saranno 5 settori di strade bianche.
Dopo lo start dalla città dei Ceri, la carovana proseguirà lungo la Pian d’Assino toccando Mocaiana e Camporeggiano. Ingresso quindi ad Umbertide lungo la ex ss 3 bis Tiberina, per poi continuare sulla Sp 146 con passaggio a Niccone, Molino Vitelli e Spedalicchio. Dopodichè ci sarà l’approdo in Toscana.
Per ospitare la gara verrà spostata al 25 maggio la festa dei Ceri Mezzani e anticipato il Palio della Balestra al pomeriggio del 18, dopo il passaggio dei ciclisti.
L’ultimo passaggio della corsa rosa a Gubbio risale al 1989 con l’arrivo in città che vide il successo di Bjarne Riis.
Abbiamo imparato in questi anni, con il coinvolgimento in particolare delle città di Perugia e Foligno, che lo scorso anno furono protagoniste della cronometro, come il Giro d’Italia sia un’ottima occasione di promozione territoriale.
Legittima quindi la soddisfazione degli appassionati di ciclismo ma anche degli amministratori eugubini, presenti a Roma invitati all’evento in cui sono state svelate le varie tappe.
All’Auditorium Parco della Musica, a rappresentare la città di Gubbio c’erano il sindaco Vittorio Fiorucci e l’assessore allo Sport Carlotta Colaiacovo.