Una mostra dedicata ad Alberto Burri nei padiglioni del Meeting di CL
E’ l’imponente Sacco, ideato e realizzato da Alberto Burri nel 1969 per il fondale del primo atto del dramma teatrale “L’avventura d’un povero cristiano” di Ignazio Silone, ad accogliere idealmente i tantissimi visitatori della 44ma edizione del Meeting di CL a Rimini che, già da domenica 20 agosto, ininterrottamente, hanno affollato il padiglione del centro fieristico riminese. L’opera è la più grande tela realizzata da Burri, 7,50×9,70 metri. Attorno all’opera è stato costruito un suggestivo percorso dedicato all’artista tifernate, con le suggestive proiezioni del Grande Cretto Gibellina ed altri cicli appartenenti a diverse stagioni del suo lavoro. Giovani e soprattutto giovanissimi tra le migliaia di visitatori che sono rimasti affascinati dall’arte di Burri, incantati dall’immensità del Sacco, ma anche dalla perfezione delle serie di opere grafiche. Tra i visitatori d’eccezione anche il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente del CEI.
L’esposizione, dal titolo BURRI, FORMA SPAZIO EQUILIBRIO, curata dal presidente della Fondazione Burri, Bruno Corà, sarà visibile gratuitamente fino al termine del Meeting riminese, venerdì 25 agosto.