Demoliti e ricostruiti 6 alloggi residenziali grazie ad ATER
Un altro tassello sul cammino della ricostruzione nelle zone colpite dal sisma del 2016 attraverso l’intervento di ATER: è quell9o fatto segnare dalla consegna del cantiere per la completa ricostruzione di un complesso edilizio di 6 alloggi di edilizia residenziale pubblica a Preci.
Si tratta di un edificio a schiera a Preci, che era stato dichiarato inagibile e nei prossimi mesi sarà demolito e completamente ricostruito. Gli appartamenti erano di tipo duplex, autonomi e indipendenti con spazi esterni collettivi.
La cerimonia di consegna del cantiere si è svolta alla presenza dell’Assessore alle Politiche della casa della Regione Umbria, Enrico Melasecche, del direttore di Ater Umbria Marco Larini, di Maria Francesca Del Bianco Barbacucchia quale rappresentate del Cda di Ater Umbria, di Massimo Messi, Sindaco di Preci e dei funzionari di Ater Umbria.
La ricostruzione sarà completamente fedele dell’edificio esistente, rispettando le caratteristiche geometriche e architettoniche originali in modo che si integri con il tessuto urbano e la natura dei luoghi, è stato detto. Non sono previste modifiche al numero degli alloggi né alla volumetria totale, sebbene vengano apportate lievi modifiche per l’adeguamento sismico e per l’efficientamento energetico. L’intervento rientra nell’Ordinanza del Commissario Straordinario del Governo Ricostruzione Sisma n. 86 del 2020.
L’importo Totale dell’intervento è di €2,2 milioni con progetto finanziato con i Fondi Commissariali per la quasi totalità.
La progettazione esecutiva è stata affidata all’ing. Fabrizio Rossi di Perugia, e i lavori affidati alla ditta Gustinelli di Città di Castello.