Revocati fondi destinati a Orvieto e Amelia per le colonnine
Fondi revocati dalla Regione per inadempienza. Accade ai comuni di Amelia e Orvieto, che non hanno impiegato i soldi che Palazzo Donini aveva assegnato loro per l’installazione delle colonnine di ricarica delle auto elettriche, 12mila euro. Nonostante i ripetuti solleciti, si legge nella delibera di giunta datata 29 luglio, i comuni del ternano non hanno provveduto a montare le colonnine e la Regione ha deciso di ridistribuire i fondi ai comuni di Terni e Narni, che hanno fatto fronte all’obbligo e che soffrono più di altri territori l’inquinamento da traffico. Nelle due città, sono presenti solo 8 colonnine, giudicate insufficienti in rapporto alla popolazione. Ora, con i fondi riassegnati ne verranno installate due a Terni e una a Narni.
La somma in questione proviene dal piano nazionale approvato nel 2013 e finanziato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti volto a installare punti di ricarica per veicoli elettrici e che ha assegnato all’Umbria circa 240mila euro destinati ai comuni più grandi della regione.