Landini a incontro “Contrattare per fermare il declino industriale”
L’acciaieria Asti di Terni dieci anni fa “è stata salvata da una lotta durata mesi, che ha visto occupazioni e blocchi stradali. Se passa il decreto sicurezza che il Governo sta facendo l’acciaieria non ci sarebbe più e quei lavoratori sarebbero statitutti arrestati”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, nella città umbra per un’iniziativa pubblica del sindacato sul tema “Contrattare per fermare il declino industriale”.
Presente anche Michele De Palma, segretario generale della Fiom Cgil nazionale per il quale “Bisogna riaprire immediatamente il confronto per fare gli investimenti necessari a rilanciare la qualità e i volumi della produzione a Terni, per garantire un futuro occupazionale di stabilità anche dell’azienda sul territorio”. Landini ha anche parlato della crisi dell’automotive: “Stiamo pagando su questo versante ritardi per scelte sbagliate fatte nel nostro Paese”