Mogol alla giornata nazionale del personale sanitario
Si è celebrata questa mattina, nella prestigiosa cornice della Sala dei Notari di Perugia, la Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato istituita “per onorare il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato nel corso della pandemia da Coronavirus”.
Per l’occasione l’Azienda Ospedaliera di Perugia ha promosso un momento di ringraziamento al personale impegnato nella lotta al Covid alla presenza della città e delle Istituzioni.
Alla cerimonia hanno preso parte la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il Commissario regionale per l’emergenza coronavirus, Massimo D’Angelo, il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi e il personale sanitario.
Presente anche il Maestro Mogol, promotore, insieme al regista Ferzan Ozpetek, della Giornata nazionale del 20 febbraio.
ha ricordato come sia nata la Giornata nazionale da lui promossa insieme al regista Ferzan Özpetek per non dimenticare l’impegno profuso sul campo di tutti i sanitari nella lotta alla pandemia.
Toccanti le testimonianze del personale sanitario – il medico Maria Cristina Vedovati, l’infermiera Barbara Billai, la coordinatrice dei tecnici di laboratorio di Microbiologia, Francesca Lucheroni, l’ostetrica Pamela Rampini e, per l’Usl Umbria1, il medico Ugo Paliano e la coordinatrice infermieristica Marina Pettirossi –che attraverso parole chiave come fiducia, sguardo, condivisione e rinascita, hanno raccontato i momenti salienti del proprio percorso alle prese con il Covid-19.
La seconda parte della giornata è stata dedicata alla premiazione dei finalisti del Premio Letterario promosso dall’Azienda Ospedaliera di Perugia “Io c’ero… il tempo sospeso”. Racconti di vita al tempo della pandemia dall’ospedale di Perugia e rivolto a coloro che hanno vissuto l’esperienza del Covid19 nella struttura ospedaliera: pazienti, caregiver, familiari e personale.